Con l’inizio di novembre ha preso il via il “Mese dell’Educazione Finanziaria”, una carrellata di eventi,
online o in presenza, senza fini commerciali, per accrescere le conoscenze di base sui temi assicurativi,
previdenziali e di gestione e programmazione delle risorse finanziarie personali e familiari. Conoscenze
indispensabili per la serenità del presente e del futuro.
L’appuntamento, sotto la regia del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di
educazione finanziaria (Comitato Edufin), è giunto alla sua settima edizione e per la prima volta da
quest’anno è stato slittato da ottobre al mese di novembre.
Come per le precedenti edizioni, il Mese sarà l’occasione per promuovere, attraverso le numerose
iniziative organizzate in tutta l’Italia fino al 30 novembre, lo sviluppo delle competenze finanziarie,
assicurative e previdenziali e per richiamare l’attenzione su quanto sia importante acquisirle a ogni età.
Il tema scelto quest’anno, ma che accompagnerà la manifestazione anche per le edizioni future, è
“Educazione finanziaria: oggi per il tuo domani”. Uno slogan che è un invito a dedicare tempo alla
formazione sui temi della finanza personale, non solo per prendere decisioni più consapevoli, ma anche
per far fronte a eventuali imprevisti futuri.
Secondo l’indagine annuale di Ipsos condotta per Acri, il risparmio è considerato principalmente come
una necessità per garantire tranquillità e stabilità economica (per il 38% degli italiani), specie dai
Boomers, presso i quali il dato raggiunge il 46%. Un dato che sottolinea il valore del risparmio privato in
un periodo prolungato di profondi cambiamenti, incertezze e criticità.
Ma il risparmio, per quanto importante, non è sempre facile. Il 33% degli italiani percepisce, infatti, di
avere una capacità di risparmio minore rispetto alle generazioni precedenti a causa delle condizioni
macroeconomiche attuali, in particolare l’aumento del costo della vita (70%) e le condizioni lavorative
contemporanee (60%), e per i cambiamenti negli stili di vita (60%).
Tornando al Mese dell’Educazione Finanziaria, l’appuntamento italiano più importante legato
all’alfabetizzazione finanziaria, rappresenta una importante occasione per favorire il risparmio e non solo.
Saranno infatti numerosi i momenti di riflessione, gioco, confronto.
In questo calendario sarà presente anche Kermasofia con un ciclo di incontri presso il liceo scientifico Galileo Ferraris di Torino.
Valeria Panigada